Inoltra
Newsletter n. 4 di Venerdì 3 marzo 2017
news

PUBBLICATA IN GAZZETTA UFFICIALE LA CONVERSIONE DEL DECRETO MILLEPROROGHE


E’ stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 49 del 28/2/2017  la legge di conversione del decreto milleproroghe.


 Vedi LEGGE 27 febbraio 2017, n. 19 – Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 dicembre 2016, n. 244, recante proroga e definizione di termini. Proroga del termine per l’esercizio di deleghe legislative

 Vedi il testo del decreto legge n. 244/2017 coordinanto con le modifiche della legge di conversione

:::::::::::::::::::::::


REGIONE LAZIO – OSTACOLI ALL’ACCESSO E ALL’ESERCIZIO DELL’ATTIVITÀ DI STRUTTURE RICETTIVE EXTRALBERGHIERE

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha ritenuto opportuno svolgere alcune considerazioni in merito al permanere di ostacoli all’esercizio dell’attività di strutture ricettive extralberghiere nella Regione Lazio, portati a sua conoscenza da svariate segnalazioni di soggetti privati intenzionati ad avviare attività non imprenditoriale di B&B e Case Vacanza, nonché da alcuni Comuni della Regione Lazio.

 Continua a leggere il documento

:::::::::::::::::::::::

LA CONFERENZA DI SERVIZI SINCRONA… MA NON DOVEVAMO VEDERCI PIÙ?

L’articolo 14-ter della legge 241/90 detta le ulteriori disposizioni che disciplinano la conferenza di servizi in forma simultanea e modalità sincrona, integrando così quelle già contenute nell’art. 14-bis, comuni con la conferenza asincrona (comma 2) e quelle riservate (comma 7, ma anche comma 6), di là dalla norma generale di cui all’art. 14 (con particolare riferimento ai commi 2 e 5).

Continua a leggere l’articolo di Domenico Trombino


PER APPROFONDIRE LA REDAZIONE CONSIGLIA

NUOVA SCIA, SILENZIO ASSENSO E CONFERENZA DI SERVIZI

Guida all'utilizzo della SCIA  nelle attività economiche, nei procedimenti 
di polizia amministrativa e nell'edilizia

Contiene elenco dei regimi amministrativi applicabili alle attività economiche


IL BED & BREAKFAST: UNA FORMA DI RICEZIONE TURISTICA IN AUMENTO ESPONENZIALE

L’attività di Bed & Breakfast ha subito negli ultimi anni un’impennata di utilizzo, complice senza dubbio anche la stagnazione economica e quindi la necessità di integrare il reddito familiare.

L’aumento delle aperture di queste attività da parte di privati ha generato tuttavia in alcuni casi problematiche per la cui risoluzione è stato necessario l’intervento della giurisprudenza.

Continua a leggere l’articolo di Daniela Tedoldi


:::::::::::::::::::::::

 

LA GIURISPRUDENZA E IL POTERE DEI COMUNI DI LIMITARE GLI ORARI DELLE SALE SLOT E DEI GIOCHI

Il tema della ludopatia e delle azioni di contrasto dei Comuni sembra essersi assopito ed aver perso interesse nel panorama di stampa nazionale, ma in realtà è proprio in questi ultimi due anni che si è sviluppato un filone di giurisprudenza proprio sulla legittimità di intervento da parte dei Comuni con azioni di contrasto a questa piaga socio-sanitaria.

 Continua a leggere l’articolo di  Saverio Linguanti

 

PER APPROFONDIRE LA REDAZIONE CONSIGLIA

- Commercio in sede fissa
- Commercio su aree pubbliche
- Forme speciali di vendita
- Commercio all’ingrosso
- Disciplina dei prezzi
- Vendite straordinarie
- Vendita della stampa
- Vendita delle opere dell’ingegno
- Tutela dei consumatori
- Disciplina degli imprenditori agricoli
- Acconciatori, Estetisti, Tatuatori e Piercing
- Le attività del benessere
- Altre attività artigianali

:::::::::::::::::::::::

SICUREZZA URBANA – LE NOVITA' PER IL COMMERCIO


E’ stato pubblicato  sulla Gazzetta Ufficiale n. 42 del 20/2/2017  il decreto legge 20/2/2017, n. 14 che introduce” Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle citta”.

Il decreto-legge, entrato in vigore il 21 febbraio,   interviene  in materia di sicurezza e decoro urbano delle città prevalentemente attraverso l’intruduzione di misure sanzinatorie amministrative.

In particolare, si prevede l’adozione da parte del sindaco di una sanzione amministrativa pecuniaria volta a punire il divieto di stazionamento o di occupazione di spazi che limitano la libera accessibilità e fruizione di infrastrutture ferroviarie, aeroportuali, marittime e di trasporto pubblico e l’adozione di un ordine di allontanamento dai luoghi indicati. L’allontanamento viene disposto anche nei confronti di chi – negli spazi indicati – viene trovato in stato di ubriachezza, compie atti contrari alla pubblica decenza, o esercita il commercio abusivo. Tramite regolamenti di polizia urbana si può disporre l’ampliamento dell’ambito di applicazione delle misure indicate ad aree urbane dove si trovino luoghi di cultura interessati da consistenti flussi turistici (art. 9). La recidiva nelle condotte illecite di cui sopra comporta la possibile adozione da parte del questore di un divieto di accesso ad una o più delle aree espressamente indicate per un massimo di sei mesi, misura quest’ultima, modellata sul Daspo nelle manifestazioni sportive di cui alla legge 401/1989 (art. 10).

Sono poi meglio definiti i casi in cui il prefetto può mettere a disposizione la forza pubblica per procedere allo sgombero in caso di occupazione di immobili e in esecuzione di provvedimenti dell’autorità giudiziaria, sono stabilite le seguenti priorità (art. 11).

Inoltre, il provvedimento attribuisce al questore, in caso di inosservanza delle ordinanze in materia di orari di vendita e di somministrazione di bevande alcoliche, del potere di sospendere l’attività per un massimo di quindici giorni (art. 12).

L’articolo 13 prevede misure inibitorie temporanee di competenza del questore finalizzate alla prevenzione dello spaccio di stupefacenti in locali pubblici o aperti al pubblico. Vengono, infatti, enucleate le ipotesi in cui il questore può disporre per motivi di sicurezza il divieto di accesso – di durata tra uno e cinque anni – nei locali pubblici a persone condannate per illeciti in materia di stupefacenti commessi in tali locali (anche questa misura è modellata sul DASPO sportivo).

L’articolo 15 apporta alcune modifiche alla disciplina sulle misure di prevenzione personali contenuta nel Codice antimafia (D.Lgs. 159 del 2011).

Nell’ambito degli interventi contro il decoro urbano, l’articolo 16 prevede che ove il reato di deturpazione o imbrattamento (art. 639 c.p.) sia commesso su beni immobili, su mezzi di trasporto pubblici o privati o su cose di interesse storico o artistico il giudice può subordinare l’applicazione della sospensione condizionale della pena all’obbligo di ripristino e ripulitura dei luoghi oggetto dell’illecito.

 
NORME MODIFICATE DAL DECRETO SICUREZZA


Artt. 50 e 54 – DLGS 18/8/2000, n. 267
– Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali

Art. 14-ter – L 30/3/2001, n. 125 – Vendita e somministrazione di bevande alcoliche in aree pubbliche

Artt. 1 e 6 –  DLGS 6/9/2011, n. 159 – Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonche’ nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136.

Art. 639 – Codice Penale

:::::::::::::::::::::::

REVOCA DELLA CONCESSIONE PER SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE

Il Consiglio di Stato ha ritenuto illegittima la sproporzione fra l’errore imputato alla ricorrente (aver ritenuto che la DUAAP valesse anche per il rapporto concessorio) e la sanzione: la revoca della concessione, comportante la cessazione in toto dell’attività economica della ricorrente, ancorché attività legittima alla stregua delle (invero distinte) discipline edilizia e del commercio.


Continua a leggere la decisione del Consiglio di Stato

Continua a leggere il commento di Vincenzo Staiano


PER APPROFONDIRE LA REDAZIONE CONSIGLIA

 - Commercio

- Tutela dei consumatori

- Violazioni al TULPS e al codice penale

- Pubblici esercizi, somministrazione e spettacoli 
- Stranieri

acquistaora

:::::::::::::::::::::::

DISPOSIZIONI PER L’ESERCIZIO DELL’ATTIVITÀ DI "COMPRO ORO"

Il Consiglio dei ministri ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo che disciplina l’attività dei “compro oro” in attuazione dell’articolo 15, comma 2, lettera l), della legge n.170 del 2016

Il decreto introduce una disciplina ad hoc che consente di monitorare il settore dei “compro oro” e di censirne stabilmente il numero e la tipologia.

La finalità è quella di contrastare sempre più efficacemente le attività criminali e i rischi di riciclaggio riconducibili alle attività di compravendita di oro e oggetti preziosi non praticate da operatori professionali.

I principali interventi sono:

– l’istituzione di un registro degli operatori compro oro professionali per i quali il possesso della licenza di pubblica sicurezza costituisce requisito indispensabile;

– l’obbligo per gli operatori professionali in oro, diversi dalle banche, di iscrizione nel suddetto registro per lo svolgimento dell’attività;

– la previsione di specifici obblighi di identificazione del cliente e di descrizione, anche mediante documentazione fotografica, dell’oggetto prezioso scambiato;

– la piena tracciabilità delle operazioni di acquisto e vendita dell’oro. I compro oro sono obbligati a dotarsi di un conto corrente dedicato alle transazioni finanziarie eseguite in occasione di tali operazioni;

– la previsione di apposite sanzioni, con particolare riferimento all’esercizio abusivo dell’attività (ad esempio in caso di mancata iscrizione nel suddetto registro).

PER APPROFONDIRE LA REDAZIONE CONSIGLIA

T.U.L.P.S. e Regolamento annotati con la giurisprudenza

Leggi complementari

con Codice Penale e Codice di Procedura Penale

acquistaora

 

QUESITO IN EVIDENZA

SPETTACOLO VIAGGIANTE - RAPPRESENTANZA - FORMA


QUESITO

Il titolare di licenza per spettacoli viaggianti intende nominare rappresentanti alla conduzione di "grandi attrazioni" inserite nella sua licenza. Considerata l'intenzione di farsi rappresentare in modo continuativo da 4 fratelli con la presente si chiede se:
- la rappresentanza può essere continuativa o se deve essere riferita ad un solo periodo temporale (esempio una sola manifestazione)
- deve essere instaurato un rapporto di lavoro - il soggetto delegato alla rappresentanza deve possedere, oltre ai requisiti morali, specifiche competenze (es corso antincendio)
- l'indicazione dei rappresentanti deve essere contenuta nella licenza o se debba essere rilasciato un documento per ogni soggetto

LA SOLUZIONE

La nomina del rappresentante nella conduzione della licenza di Polizia è prevista dall'articolo 8 del TULPS ed è necessaria quando l'intestatario della licenza non può garantire la propria costante presenza durante l'attività. La nomina avviene attraverso un atto congiunto sottoscritto dal rappresentato e dal rappresentante e nel quale quest'ultimo dichiara di possedere l i requisiti morali previsti dagli articoli 11 e 92 del TULPS ( art. 92 se trattasi di esercizi pubblici). Tale nomina dovrà essere poi trasmessa al comune che ha rilasciato la licenza al fine di provvedere ad inserire tale nomina nella licenza stessa. La forma di collaborazione che si verrà ad instaurare tra i due soggetti non rientra nelle materia di competenza del comune, anche se riteniamo che sarà necessaria una forma di collaborazione, magari in una delle molteplici forme oggi consentite, in ragione della periodicità della collaborazione. La nomina del rappresentante avrà durata fino a quando non sarà disdetta.


PER APPROFONDIRE LA REDAZIONE CONSIGLIA


Disciplina, adempimenti e controlli


di Elena Fiore

periiodici maggioli
 
DISCIPLINA DEL COMMERCIO E DEI SERVIZI
Trimestrale di dottrina, giurisprudenza, legislazione

Uno strumento unico e imprescindibile per approfondire e comprendere tutti gli aspetti della disciplina
del commercio.

COMPRESO NELL'ABBONAMENTO


Newsletter quindicinale  UC QUINDICI
corsi e convegni

Come si scrive un atto amministrativo

Milano 24 marzo 2017 - nuova data!!

Rimini 6 aprile 2017

Firenze 13 aprile 2017 - nuova data!!

Roma 18 maggio 2017

Decreto Legislativo 25 novembre 2016, n. 222 - SCIA 2 La SCIA nel nuovo procedimento amministrativo
Casoria (NA) 21 marzo 2017

Diritti digitali e procedimento amministrativo
Milano 23 marzo 2017

Bologna 6 aprile 2017

Roma 20 aprile 2017

I finanziamenti concessi dalla Pubblica Amministrazione

Bologna 16 maggio 2017

Il nuovo sistema della trasparenza tra accesso e privacy nelle Pubbliche Amministrazioni e nelle società partecipate e controllate

Milano 7 marzo 2017

Roma 22 marzo 2017

Cagliari 23 marzo 2017

La normativa in materia di trasparenza:  quali obblighi per le Amministrazioni dopo il FOIA?

Firenze 14 marzo 2017

Trieste 21 marzo 2017

Palermo 28 marzo 2017

Nuova SCIA, silenzio assenso e conferenza di servizi nel settore delle attività economiche

Arona (NO) 12 aprile 2017

Firenze 19 aprile 2017

Trento 10 maggio 2017

Bolzano 17 maggio 2017

Roma 14 giugno 2017

Rimini 16 giugno 2017

Bari 21 giugno 2017

Palermo 28 giugno 2017


Per informazioni:

MAGGIOLI FORMAZIONE E CONSULENZA
Via del Carpino, 8
47822 Santarcangelo di Romagna (RN)
Tel. 0541 628840 - Fax 0541 622595
www.formazione.maggioli.it/
e-mail: formazione@maggioli.it

informazioni
  • ABBONATI AL SERVIZIO "UfficioCommercio.it" clicca qui
  • ARCHIVIO NEWSLETTER
    Per consultare i numeri precedenti clicca qui
Condividi: