This is the title of the email
Supplemento n. 19 alla Rivista online IlPersonale.it                   12/07/2023
Le principali novità in materia di personale riguardanti tutti i dipendenti degli enti locali
IN QUESTO NUMERO
La disposizione speciale di cui all'art. 4 del d.l. n. 61 del 1° giugno 2023
L'APPROFONDIMENTO/1

In questo numero della newsletter, a cui seguirà un periodo di sospensione per la pausa estiva (il prossimo numero uscirà il 13 settembre), passiamo in rassegna le principali novità in materia di personale riguardanti tutti i dipendenti degli enti locali, novità – proprio nel corso del periodo annuale dedicato alle ferie – ci stanno impegnando in un frenetico aggiornamento, spesso foriero di dubbi e perplessità, che ci auguriamo non ostacolino la messa a regime della indubbia semplificazione imposta dal periodo emergenziale. 
Le leggi e i decreti legge che riguardano la pubblica amministrazione sono davvero tanti in quest’ultimo periodo; vediamo di sintetizzare quelli che riguardano maggiormente gli operatori nell’ambito della gestione delle risorse umane.

Iniziamo col citare la novità introdotta dal D.L. n. 61/2023, che ha previsto che, dal 1° maggio al 31 agosto, nei confronti dei soggetti che, alla data del 1° maggio 2023 avevano la residenza o il domicilio nei territori indicati nell'allegato 1 al decreto stesso, sono sospesi tutti i termini ordinatori o perentori pendenti alla data del 1° maggio 2023 o iniziati successivamente a tale data, ivi inclusi quelli relativi ai termini per la presentazione della domanda di partecipazione a procedure concorsuali (comma 1). Tale previsione sospende fino a settembre 2023, per tutte le pubbliche amministrazioni, sull’intero territorio nazionale (non solo quelle interessate dall’alluvione), tutte le procedure concorsuali il cui termine per la presentazione delle candidature è ricompreso tra il 1° maggio e il 31 agosto.

Le principali novità del d.l. n. 44/2023, convertito con legge n. 74 del 2023 (in vigore dal 22 giugno 2023)
L'APPROFONDIMENTO/2

1)  Riserva di posti nei concorsi pubblici per i volontari del servizio civile (Articolo 1, comma 9-bis)
In favore degli operatori volontari che hanno concluso senza demerito il servizio civile universale, viene introdotta una riserva di posti pari al 15 per cento nelle assunzioni di personale non dirigenziale presso le pubbliche amministrazioni, nonché presso le aziende speciali e le istituzioni strumentali all’attività degli enti locali.  Restano fermi i diritti dei soggetti aventi titolo all'assunzione ai sensi della legge 12 marzo 1999, n. 68, e tenuto conto dei limiti previsti dall'articolo 5, primo comma, del testo unico delle disposizioni concernenti statuto degli impiegati civili dello Stato, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 (ossia che “le  riserve  di  posti  previste  da  leggi  speciali  in  favore  di particolari  categorie  di  cittadini  non  possono  complessivamente superare la meta' dei posti messi a concorso”), e dall'articolo 52, comma 1-bis, del citato decreto legislativo n. 165 del 2001 (ossia una riserva di  almeno il 50 per cento delle  posizioni  disponibili  destinata  all'accesso dall'esterno).

Le novità introdotte dal d.P.R. n. 81 del 13 giugno 2023 al d.P.R. n. 62 del 16 aprile 2013 (Codice di comportamento dei dipendenti delle pp.aa.)
L'APPROFONDIMENTO/3

Per una immediata comprensione delle modifiche apportate e che entreranno in vigore dal prossimo 14 luglio, ho predisposto l’allegato documento, in cui si riportano i testi del codice di comportamento prima e dopo le modifiche.

Le principali novità del d.P.R. n. 487 del 9 maggio 1994, introdotte dal d.P.R. n. 82 del 16 giugno 2023
L'APPROFONDIMENTO/4

Per una immediata comprensione delle modifiche apportate e che entreranno in vigore dal prossimo 14 luglio, ho predisposto l’allegato documento, in cui si riportano i testi del d.P.R. prima e dopo le modifiche apportate. Al termine dello stesso documento, ho anche inserito le ulteriori disposizioni normative che il d.P.R. n. 82/2023 contestualmente abroga.
In generale, possiamo dire che sono pochi gli articoli non interessati dalle modifiche apportate dal citato d.P.R.: alcune disposizioni rappresentano semplicemente il superamento formale di norme già disapplicate in quanto sostituite implicitamente da norme successive; altre, invece, introducono novità importanti che impatteranno notevolmente sulle modalità di accesso alle pubbliche amministrazioni, sia dal lato utente che dal lato operatore del settore HR.

Il rapporto di lavoro pubblico
VOLUME CONSIGLIATO
Il volume tratta il percorso normativo che ha interessato la disciplina del rapporto di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni esaminando le principali innovazioni introdotte dal legislatore nazionale ed europeo in materia di diritto del lavoro. 
L’opera, con l’attenzione sempre rivolta alle implicazioni operative, descrive i principali atti di regolazione del rapporto di lavoro pubblico, in particolare negli enti locali, che vanno dalla sua costituzione, all’inquadramento e a ogni altro aspetto gestionale fino ai doveri e alle responsabilità del dipendente pubblico ed infine alla fase conclusiva del rapporto con la sua estinzione.
Il lettore può inoltre accedere a un vasto formulario pronto all’uso di atti di macro e micro-organizzazione e di istituti contrattuali, riformulati con il nuovo CCNL e costantemente aggiornati fino al 31 dicembre 2023.
Autore: Angelo Capalbo - Maggioli Editore - Gennaio 2023
Arrivederci a settembre ...
AVVISO
Plutarco, filosofo e sacerdote dell’Antica Grecia, diceva che “Il riposo è il condimento che rende dolce il lavoro”  … Buon riposo estivo!

La Redazione vi augura buone vacanze;
le newsletter riprenderanno da mercoledì 13 settembre 2023.

Questa email viene inviata automaticamente, le risposte a questo indirizzo email area.newsletter@newsmaggioli.it e a no-reply@newsmaggioli.it non verranno lette.

Per qualsiasi richiesta o informazione può contattare clienti.editore@maggioli.it.

Riceve questa mail all'indirizzo  in quanto iscritto al circuito del Gruppo Maggioli.
Se non desidera ricevere altre comunicazioni, la preghiamo di cancellare il Suo nominativo dai nostri archivi cliccando QUI.