This is the title of the email
Supplemento al quotidiano Ufficio Tributi n. 11                02/05/2023

IMU, nuove indicazioni relative alla scuola paritaria e alle aree edificabili

IN QUESTO NUMERO

- L'Approfondimento/1: IMU scuola paritaria: paga l’imposta se la retta non si discosta da quella di mercato.
- Volume:
I tributi locali nel 2023 - Nuova edizione aggiornata alla Legge di Bilancio 2023 e alla legge di conversione del Decreto Milleproroghe.
- Approfondimento/2: IMU - terreno edificabile e strumento urbanistico.

IMU scuola paritaria: paga l’imposta se la retta non si discosta da quella di mercato

APPROFONDIMENTO/1

Con la decisione n. 9922 del 13/4/2023 la Cassazione ha affermato che la scuola paritaria gestita da un ente ecclesiastico non può usufruire dell’esonero dall’IMU se la retta non si discosta da quella di mercato, essendo peraltro irrilevante il riferimento al costo medio indicato dal Dm 26/6/2014 (fattispecie IMU 2014). Si tratta dell’ennesima pronuncia della Cassazione, che si allontana sempre più dalle indicazioni ministeriali contenute nelle istruzioni alla dichiarazione IMU.

Nel corso del giudizio di merito, la CTP aveva accertato il diritto all'esenzione, mentre la CTR aveva escluso che il ricorrente ne potesse usufruire ritenendo insussistente il presupposto oggettivo, poiché l’attività didattica veniva esercitata dietro il pagamento di un retta che non si discostava da quella di mercato.

I tributi locali nel 2023
Nuova edizione aggiornata alla Legge di Bilancio 2023 e alla legge di conversione del Decreto Milleproroghe

VOLUME
 La Legge di Bilancio 2023 (L. 197/2022), la legge di conversione del Decreto Milleproroghe ed altri recenti provvedimenti normativi L. 130/2022, D.L. 176/2022, D.L. 198/2022, L. 6/2023) hanno introdotto rilevanti novità nella gestione delle entrate comunali, per cui anche il 2023 si profila un anno complicato per l’ufficio tributi. Il volume tratta i seguenti temi:
• La normativa emergenziale ha inciso sia sull’attività di accertamento sia sulla riscossione coattiva
• In materia di IMU si registrano poi diverse novità normative e giurisprudenziali, a partire dalla sentenza della Corte Costituzionale n. 209/2022 con la quale è stata riscritta la definizione di abitazione principale producendo rilevanti effetti nella gestione dell’imposta;
• Sul fronte della TARI dal 2023 è entrata in vigore la delibera n. 15/2022 dell’Arera sulla qualità del servizio rifiuti, destinata ad incidere sensibilmente sulla gestione del tributo;
• Le novità normative hanno inciso profondamente anche sull’applicazione dell’imposta di soggiorno dove i gestori delle strutture ricettive sono passati da un ruolo ausiliario, con compiti strumentali, al ruolo di responsabili del versamento dell’imposta (D.L. 34/2020);
• È stata particolarmente difficoltosa anche la partenza del nuovo canone unico patrimoniale che ha sostituito il comparto dei tributi “minori” (Icp, Tosap, affissioni, ecc.) con un impianto normativo che presenta diversi dubbi interpretativi, nonostante i recenti interventi normativi.

 IMU - terreno edificabile e strumento urbanistico
APPROFONDIMENTO/2

Con la decisione n. 9529 del 7/4/2023 la Cassazione ha confermato l’orientamento secondo cui, in materia di IMU, l’edificabilità del terreno deve essere riscontrata alla luce del solo strumento urbanistico generale del Comune, mentre la minore o maggiore potenzialità dell’edificabilità dell’area incide sul valore del terreno, senza escludere la qualifica di area fabbricabile.

Nel caso in esame la CTR aveva ritenuto l’area edificatoria, evidenziando che la presenza di vincoli più o meno limitanti la potenzialità edificatoria non sottrae la stessa al regime tributario delle aree edificabili, laddove eventuali limitazioni alla edificabilità introdotte dai Piani Territoriali Paesistici hanno rilievo circa la imponibilità. In conseguenza di una serie di vincoli esistenti sul fondo, riduceva il valore indicato dal Comune in Euro 64,00 al mq a quello di Euro 40,00 al mq.

Questa email viene inviata automaticamente, le risposte a questo indirizzo email area.newsletter@newsmaggioli.it e a no-reply@newsmaggioli.it non verranno lette.

Per qualsiasi richiesta o informazione può contattare clienti.editore@maggioli.it.

Riceve questa mail all'indirizzo  in quanto abbonato al servizio.