Supplemento al quotidiano Ufficio Tributi n. 6 17/01/2023
Stralcio delle mini-cartelle e riscossione
IN QUESTO NUMERO
- Premessa: Carichi ADER fino a 1.000 euro, annullamento automatico . - L'Approfondimento/1: Stralcio delle mini-cartelle, necessaria delibera dei Comuni entro il 31 gennaio 2023. - Formazione: Il responsabile del servizio finanziario degli Enti Locali. - FAQ: istruzioni e modalità di trasmissione- Ruolo, compiti, obblighi ed adempimenti. - L'Approfondimento/2: Lo stralcio degli importi sotto i 1000 euro non riguarda le ingiunzioni fiscali.
Carichi ADER fino a 1.000 euro, annullamento automatico
PREMESSA
Approfondiamo con questa newsletter la previsione dell’art. 1 della L. n. 197 del 29 dicembre 2022 (legge di bilancio 2023) che ha previsto l’annullamento automatico, al 31 marzo 2023, dei singoli carichi gestiti da ADER di importo fino a 1.000 euro, riferiti al periodo dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2015 ed affidati da enti diversi dalle amministrazioni statali, dalle agenzie fiscali e dagli enti pubblici previdenziali, tra i quali rientrano anche i Comuni.
Come vedremo negli articoli è possibile disapplicare le disposizioni relative all’annullamento automatico, adottando uno specifico provvedimento e comunicandolo all’Agente della riscossione entro il 31 gennaio 2023.
Stralcio delle mini-cartelle, necessaria delibera dei Comuni entro il 31 gennaio 2023
Approfondimento/1
Stralcio delle cartelle: la palla passa direttamente ai Comuni. Nel testo della Manovra di Bilancio 2023 è contenuta una revisione del meccanismo alla base della cancellazione delle mini-cartelle fino a 1.000 euro nei periodi di imposta 2000-2015.
Nello specifico, i crediti di competenza degli enti locali e degli enti di previdenza privati saranno annullati ma solo nel caso in cui verrà adottata una delibera entro il 31 gennaio 2023. Da precisare che l’annullamento automatico riguarderà esclusivamente le somme dovute a titolo di interessi per ritardata iscrizione a ruolo. Non riguarderà invece le somme da corrispondere come rimborso delle spese per le procedure esecutive e di notifica della cartella di pagamento.
Discorso a parte per le sanzioni amministrative (e quindi anche le multe stradali). In questo caso, l’annullamento potrà essere disposto solo gli interessi, ma non le sanzioni e il rimborso delle spese per le procedure esecutive e di notifica, che dovranno comunque essere pagate dal debitore.
Il responsabile del servizio finanziario degli Enti Locali
Ruolo, compiti, obblighi ed adempimenti
FORMAZIONE
Corso on-line in Diretta: giovedì 19 gennaio 2023 (prima parte) e Giovedì 26 gennaio 2023 (seconda parte) ore 14.30-17.30
Il responsabile del servizio finanziario ha assunto un ruolo fondamentale all’interno dell’Ente Locale, come peraltro confermato dal Decreto Legislativo n. 267/2000 (cd. TUEL), che ne disciplina una molteplicità di aspetti.
Il corso illustra compiti, obblighi e adempimenti che spettano a tale figura e le modalità attraverso le quali, in concreto, questo ruolo deve essere svolto.
Attraverso le apposite funzionalità della piattaforma sarà possibile porre domande e quesiti al docente.
Istruzioni e modalità di trasmissione
FAQ
Pubblicate, sul sito internet di Agenzia entrate Riscossione, le modalità operative per gli enti diversi dalle amministrazioni statali, dalle agenzie fiscali e dagli enti pubblici previdenziali (per esempio i Comuni) che devono comunicare all’agente della riscossione, entro il 31 gennaio 2023, l’adozione dell’eventuale provvedimento di non applicazione dello stralcio “parziale” dei loro crediti di importo residuo fino a 1.000 euro.
Sul portale www.agenziaentrateriscossione.gov.it, nella sezione “Enti Creditori”, sono quindi presenti tutte le informazioni e il modello da utilizzare per la comunicazione di adozione del provvedimento di non applicazione dello “stralcio”, da inviare esclusivamente all’indirizzo di Posta elettronica certificata (Pec) indicato nel modulo, insieme a una copia del provvedimento stesso
Lo stralcio degli importi sotto i 1000 euro non riguarda le ingiunzioni fiscali
Approfondimento/2
Com’è noto, i commi da 222 a 230 della legge n. 197 del 29/12/2022 (legge di bilancio 2023) hanno introdotto lo stralcio dei debiti tributari fino a 1.000 euro affidati agli agenti della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2015.
Al riguardo occorre in primo luogo evidenziare che, rispetto al testo originario, in sede di approvazione definitiva della legge di bilancio è stato introdotto un “doppio regime”, caratterizzato dall’annullamento totale (capitale, interessi e sanzioni) per le cartelle di amministrazioni statali, agenzie fiscali ed enti pubblici previdenziali e uno stralcio parziale (solo interessi e sanzioni) per gli altri enti, tra cui i Comuni.
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