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Supplemento al quotidiano Bilancio e Contabilità n. 7                20/12/2022
La nuova contabilità "accrual" per tutte le Pubbliche Amministrazioni
IN QUESTO NUMERO

- L’Editoriale: Nuovo sistema contabile per le PA
- L'Approfondimento/1: La nuova contabilità Accrual: le indicazioni dell'Unione Europea, finalità, tempi, ambiti di applicazione
- Il Volume: Guida pratica alla gestione dei fondi del PNRR: Come contabilizzare • Come appaltare • Come rendicontare
- L'Approfondimento/2: La Struttura di Governance
- L'Approfondimento/3: Finalità, ambito applicativo e tempi di realizzazione

Nuovo sistema contabile per le PA
L'EDITORIALE

La riforma 1.15 del PNRR: “Dotare le Pubbliche Amministrazioni di un sistema unico di contabilità economico-patrimoniale accrual”, fa riferimento al percorso delineato a livello internazionale ed europeo per la definizione di principi e standard contabili nelle pubbliche amministrazioni IPSAS (approvati da Ipsas Bord con sede a Toronto) ed elaborandi EPSAS (approvati dall'EPSAS Working Group promosso da Eurostat, a cui partecipa la RGS) in attuazione della Direttiva 2011/85/UE del Consiglio dell’Unione Europea relativa ai requisiti per i quadri di bilancio degli Stati membri. al percorso delineato a livello internazionale ed europeo per la definizione di principi e standard contabili nelle pubbliche amministrazioni IPSAS (approvati da Ipsas Bord con sede a Toronto) ed elaborandi EPSAS (approvati dall'EPSAS Working Group promosso da Eurostat, a cui partecipa la RGS) in attuazione della Direttiva 2011/85/UE del Consiglio dell’Unione Europea relativa ai requisiti per i quadri di bilancio degli Stati membri.

Tale percorso di allineamento alle soluzioni organizzative e metodologiche delineate a livello europeo è sfociato nell'inserimento di un sistema contabile accrual unico per le Amministrazioni Pubbliche
italiane tra le riforme abilitanti del PNRR.

La nuova contabilità Accrual: le indicazioni dell'Unione Europea, finalità, tempi, ambiti di applicazione
L'Approfondimento/1
La Direttiva 2011/85/UE del Consiglio dell’Unione Europea fa parte del cosiddetto six pack, ovvero il pacchetto delle proposte legislative per la riforma della governance economica europea presentate dalla Commissione Europea il 29 settembre 2010 e approvate, in via definitiva, dal Consiglio dell’Unione Europea l’8 novembre 2011.
 
In particolare, l’art. 3 della citata Direttiva europea 2011/85/UE richiede agli Stati Membri di dotarsi di sistemi contabili utili a generare dati fondati sul principio accrual (competenza economica) per poter predisporre gli aggregati di contabilità nazionale secondo le regole del SEC (Sistema Europeo dei Conti Integrati), verificando a tal fine l’adeguatezza degli standard internazionali di contabilità già codificati per il settore pubblico (IPSAS).
Guida pratica alla gestione dei fondi del PNRR: Come contabilizzare • Come appaltare • Come rendicontare
Volume
Il primo capitolo, di Marco Rossi, tratta della gestione contabile delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), dell’ordinamento contabile e delle principali deroghe al principio contabile sull’accertamento, nello specifico analizzando la FAQ n. 48 di Arconet.

Il secondo capitolo, di Stefano Usai, parla del RUP e degli appalti del Recovery, del tema degli appalti e dei vari adempimenti afferenti l’attuazione del PNRR anche di tipo contabile/finanziario, focalizzando l’attenzione sulla figura del Responsabile Unico del Procedimento (RUP).

Viene inoltre trattata la disciplina specifica per i comuni non capoluogo dopo l’art. 52 del D.L. n. 77/2021.

Il terzo capitolo, di Maria Carla Manca, è dedicato alla rendicontazione e illustra le fasi e le procedure che concernono la rendicontazione, il finanziamento ed i rapporti tra i diversi soggetti attuatori/realizzatori: Amministrazione titolare degli interventi e Servizio centrale del PNRR.
La Struttura di Governance
Approfondimento/2
La struttura di governance per l’attuazione della riforma 1.15 del PNRR e la statuizione dei nuovi principi contabili “accrual” del nostro Paese:

– è stata definita in coerenza con l’analoga attività di statuizione dei principi contabili europei dell’EPSAS Working Group.

– è incardinata nell’ambito della RGS, che esercita un ruolo centrale in veste di presidio istituzionale responsabile della tenuta dei conti pubblici e dell’intero processo di riforma contabile;

– è stata istituita con Determina del Ragioniere Generale dello Stato n. 35518 del 5 marzo 2020, poi modificata con determine n. 103255 del 26 giugno 2020 e n. 17648 del 2 febbraio 2022.

– si occupa di definire un sistema unico di contabilità economico patrimoniale per le pubbliche amministrazioni, basato sul principio accrual, con un unico corpus di principi generali e di principi applicati ispirati agli IPSAS e, in prospettiva, agli elaborandi EPSAS in coerenza con il processo di definizione degli standard nell’ambito degli specifici tavoli di lavoro dell’Unione Europea.
Il Quadro concettuale (QC) e gli standard contabili
Approfondimento/3
Il quadro concettuale definisce i principi di base del sistema contabile accrual e, in modo specifico, della rendicontazione economica, patrimoniale e finanziaria che ne è parte ed è finalizzata
a soddisfare i bisogni informativi della generalità degli utilizzatori (con espressione sintetica, la “rendicontazione finanziaria per finalità informative generali” o General Purpose Financial Reporting).

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