Inoltra
www.servizidemografici.it/
Seguici su  Rss Feed
Newsletter n. 8 dell' 11 maggio 2016
 
in  evidenza


Emigrazione per l’estero dei cittadini italiani e stranieri

Cittadino italiano

L’emigrazione per l’estero del cittadino italiano si sostanzia in una procedura che coinvolge sempre e comunque l’ufficio che gestisce l’Anagrafe della  popolazione italiana residente all’estero.

L’emigrazione può concretizzarsi sulla base di due richieste alternative:

1) l’interessato, che intende trasferire la residenza all’estero per un periodo superiore a dodici mesi, può dichiarare il trasferimento di residenza all’estero direttamente al Consolato italiano competente. Il Consolato italiano all’estero provvederà ad  inviare al comune di iscrizione anagrafica il modello CONS/01 con  il quale si chiede di procedere alla cancellazione dall’APR ed alla conseguente iscrizione all’AIRe. In tal caso l’Ufficiale d’anagrafe provvederà alla cancellazione dall’APR e all’iscrizione all’AIRe entro 2 giorni lavorativi dal  ricevimento del modello consolare. La decorrenza dell’iscrizione per  espatrio è data dal momento in cui il comune riceve  il modello CONS/01;

2) l’interessato, prima di espatriare, può rendere la dichiarazione al comune italiano di residenza, utilizzando l’apposito modello allegato allegato al circolare del  Ministero dell’interno n. 9 del  27 aprile 2012.  L’Ufficiale d’anagrafe che riceve la dichiarazione di trasferimento all’estero si limiterà a rilasciare all’interessato la  comunicazione di  avvio  del  procedimento, informandolo che entro 90 giorni dalla data di espatrio dovrà presentarsi al Consolato italiano della  circoscrizione di immigrazione a rendere analoga dichiarazione. Il cittadino italiano ha quindi l’obbligo  di recarsi entro 90 giorni dall’arrivo all’estero al Consolato di competenza per  rendere la dichiarazione di espatrio. Il Consolato italiano invierà al comune di pro- venienza il modello CONS/01 per la richiesta di iscrizione all’AIRe. Anche in questo caso l’Ufficiale d’anagrafe provvederà alla cancellazione dall’APR e all’iscrizione all’AIRe entro 2 giorni lavorativi dal  ricevimento del mo- dello consolare, ma la decorrenza dell’iscrizione per espatrio viene  fissata alla data della  dichiarazione di trasferimento all’estero resa  al comune di ultima residenza in  Italia. Se entro un  anno il comune non  riceverà dal Consolato la richiesta di iscrizione all’AIRe, sarà avviato il procedimento di cancellazione per  irreperibilità.

In entrambi i casi, dopo il ricevimento del modello CONS/01, il comune compila il modello APR/4  dopo aver  accertato l’effettiva  sussistenza dei requisiti per la cancellazione anagrafica. Il comune di cancellazione deve:

– barrare la casella del riquadro COMUNICO: “la cancellazione per  l’estero” e indicare la denominazione ed  il codice dello  Stato estero di denominazione;
– apporre la data di comunicazione;
– inviare il modello all’ISTAT.

Cittadino straniero

Per l’emigrazione del cittadino straniero non  sussistono particolarità. Tale  tipologia si  concretizza a  seguito di  segnalazione che attesta  il definitivo rimpatrio o per  comunicazione delle  Questure che  attestano il ritiro del permesso di soggiorno alla frontiera.

Ricevuta la dichiarazione da parte dell’interessato sull’apposito modello allegato alla circolare del Ministero dell’interno n. 9 del 27 aprile 2012, l’Ufficiale d’anagrafe rilascia la comunicazione di avvio del procedimento e provvede a registrare la cancellazione per lo Stato estero entro i successivi 2 giorni lavorativi. Seguiranno gli accertamenti nei successivi 45 giorni, per verificare se l’interessato abbia effettivamente abbandonato il luogo  di dimora abituale.

Anche  in questo caso  il comune compila il modello APR/4 dopo aver accertato l’effettiva sussistenza dei requisiti per la cancellazione anagrafica. Il comune di cancellazione deve:

– barrare la casella del riquadro COMUNICO: “la cancellazione per  l’estero” e indicare la denominazione ed  il codice dello  Stato estero di denominazione;
– apporre la data di comunicazione;
– inviare il modello all’ISTAT.

PER APPROFONDIRE L'ARGOMENTO

LA REDAZIONE CONSIGLIA


di Alessandro Francioni – Catia Cecchini – William Damiani – Barbara Gori

1. L'Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente
2. L'organizzazione di un Ufficio Anagrafe Comunale
3. I Presupposti oggettivi e soggettivi per l'archiviazione dei dati anagrafici
4. Iscrizioni e mutazioni nell'anagrafe
5. I procedimenti di cancellazione anagrafica
6. La popolazione temporanea
7. La gestione anagrafica degli stranieri e dei comunitari
8. L'Anagrafe degli italiani residenti all'estero
9. L'accesso al dato anagrafico: certificazione, visure, elenchi e consultazioni telematiche
10. Adempimenti topografici ed ecografici
11. I censimenti e le statistiche demografiche

ACQUISTA ON LINE

anagrafe


Iscrizione nei registri anagrafici - Giurisdizione del giudice ordinario

La materia dell’iscrizione nei registri anagrafici della popolazione, ha natura di diritto soggettivo, come costantemente affermato dalla giurisprudenza amministrativa con conseguente radicamento della giurisdizione in capo al giudice ordinario.

elettorale

Elezioni amministrative  2016


Voto domiciliare amministrative 2016, domande entro il 16 maggio


C’è tempo fino al 16 maggio per chiedere, al sindaco del comune nelle cui liste elettorali si è iscritti, di votare nella propria abitazione. Il termine di presentazione della dichiarazione sulla volontà di esprimere il voto presso la propria dimora, nell’ambito del territorio del comune nel quale si è elettore, ha tuttavia carattere ordinatorio, può pertanto essere superato compatibilmente con le esigenze organizzative del comune, per garantire comunque il diritto di voto costituzionalmente tutelato.

La domanda di ammissione al voto domiciliare – che per le elezioni comunali vale sia per il primo turno di votazione che per l’eventuale ballottaggio – deve indicare l’indirizzo dell’abitazione in cui l’elettore dimora e, possibilmente, un recapito telefonico, e deve essere corredata di copia della tessera elettorale e di idonea certificazione sanitaria rilasciata da un funzionario medico designato dagli organi dell’azienda sanitaria locale.

I medici designati al rilascio dei certificati “non possono essere candidati né parenti fino al quarto grado di candidati”.


Adempimenti preparatori del procedimento elettorale

Il Ministero dell’Interno, con la circolare n. 24/2016 fornisce ulteriori indicazioni e direttive, ai fini dell’organizzazione del procedimento elettorale di domenica 5 giugno.

Questi gli argomenti trattati nella circolare:

a) Partiti o gruppi politici presenti in Parlamento
b) Accertamento esistenza e buono stato di urne, cabine e altro materiale occorrente per l’arredamento dei seggi
c) Adempimenti relativi alla tessera elettorale
d) Orari di apertura degli uffici comunaliper il rilascio delle tessere elettorali
e) Nomina degli scrutatori
f) Manifesti recanti le candidature e colore delle schede di votazione per le elezioni comunali
g) Voto domiciliare per elettori affetti da infermità che ne rendano impossibilel’allontanamento dall’abitazione
h) Organizzazione di speciali servizi di trasporto


Nuove FAQ del Ministero dell’Interno

Il Ministero dell’Interno ha pubblicato le FAQ relative alle domande più frequenti sulle elezioni amminsitrative del 5 giugno 2016

Rilevazione liste e candidature

Elezione diretta del Sindaco e del consiglio comunale del 5 giugno 2016. Rilevazione liste e candidature

 

Stampa manifesti con le liste dei candidati

Elezione diretta del Sindaco e del Consiglio comunale del 5 giugno 2016. Stampa manifesti con le liste dei candidati

 

Divieto concessione di sovvenzioni ed elargizioni

Elezioni comunali di domenica 5 giugno 2016, con eventuale turno di ballottaggio domenica 19 giugno 2016. Divieto concessione di sovvenzioni ed elargizioni

 

Partiti o gruppi politici al Senato alla Camera dei deputati e al Parlamento europeo – Articolo 2 del DPR 28 aprile 1993, n. 132

Elezioni comunali di domenica 5 giugno 2016, con eventuale turno di ballottaggio domenica 19 giugno 2016 –  Partiti o gruppi politici al Senato alla Camera dei deputati e al Parlamento europeo – articolo 2 del DPR 28 aprile 1993, n. 132

 
PER APPROFONDIRE L'ARGOMENTO

LA REDAZIONE CONSIGLIA

1. Disciplina dell’elettorato attivo 
2. Tenuta e revisione delle liste
3. Organi del servizio elettorale
4. Incandidabilità e ineleggibilità
5. Elezioni del Parlamento nazionale
6. Elezioni europee
7. Elezioni regionali e comunali.


Personale

Il Personale dei Comuni Italiani
Quinta edizione del rapporto ANCI-IFEL

La Fondazione ANCI – IFEL pubblica la quinta edizione del Rapporto “Il personale dei Comuni italiani“.

La guida analizza, a partire dai dati del Conto Annuale della Ragioneria Generale dello Stato-IGOP, la consistenza e le dinamiche relative al personale comunale.

Con l’edizione del 2016, il Rapporto si arricchisce di nuovi Focus dedicati all’analisi delle retribuzioni e ai temi del turnover, della mobilità e delle giornate di assenza. Un ampliamento di contenuti che consente di cogliere le principali dinamiche, endogene ed esogene, che coinvolgono il personale comunale.

stranieri


Permesso per lungo soggiornanti – diniego di rilascio o revoca – giudizio di pericolosità sociale – costituisce presupposto indispensabile

Il diniego di rilascio o la revoca del permesso per lungo soggiornanti devono essere sorretti da un giudizio di pericolosità sociale dello straniero, con una motivazione articolata non solo con riguardo alla circostanza dell’intervenuta condanna penale, ma su più elementi, ed in particolare con riguardo alla durata del soggiorno nel territorio nazionale ed all’inserimento sociale, familiare e lavorativo dell’interessato, escludendo l’operatività di ogni automatismo in conseguenza delle condanne penali riportate.


Determinazione del prezzo del nuovo permesso di soggiorno elettronico

Sulla Gazzetta Ufficiale del 27/4/2016 è stato pubblicato il decreto del ministero dell’economia e delle finanza 10/3/2016 recante la “Determinazione del prezzo del nuovo permesso di soggiorno elettronico «PSE 380»”.

 

Permesso di soggiorno - Disponibilità di alloggio idoneo – costituisce requisito necessario per il rilascio o rinnovo del titolo

La disponibilità di un alloggio idoneo costituisce requisito di carattere generale per la legittima permanenza dello straniero sul territorio italiano (tra le altre, Consiglio di Stato, Sez. III, 13 maggio 2015 n. 2382). Pertanto, in assenza di documentazione utile a comprovare l’effettiva e non solo nominale, disponibilità dell’alloggio (quali i pagamenti per l’utenza elettrica e per le spese condominiali), resta non provata la sussistenza di un requisito ineludibile per il conseguimento del titolo di soggiorno, requisito che implica anche il reale uso dell’alloggio per farne il proprio abituale domicilio.

stato civile

Unioni civili

Oggi in Aula il voto sulla questione di fiducia posta dal Governo sull'approvazione senza emendamenti e articoli aggiuntivi, dell'articolo unico della proposta di legge recante regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso e disciplina delle convivenze (C. 3634) nel testo della Commissione, identico a quello approvato dal Senato.

I DOSSIER

Servizio Studi 115 (8 aprile 2016) - Regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso e disciplina delle convivenze – A.C. 3634 – Dossier n° 115 – Elementi di valutazione sulla qualità del testo

Servizio Studi 193 (2 maggio 2016) - Regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso e disciplina delle convivenze – A.C. 3634 – Elementi per la valutazione degli aspetti di legittimità costituzionale

Servizio Bilancio dello Stato 370 (27 aprile 2016) - (A.C. 3634) Regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso e disciplina delle convivenze

Servizio Studi 411 (3 marzo 2016) - Regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso e disciplina delle convivenze


PER APPROFONDIRE L'ARGOMENTO

LA REDAZIONE CONSIGLIA L'ARTICOLO

Lo scadenzario


Per l'ufficio dei Servizi Demografici del Comune

FORMAZIONE


Trasparenza:
i nuovi obblighi di pubblicazione e le novità sull'accesso agli atti
dopo il Decreto attuativo della riforma Madia
(approvato il 20 gennaio 2016)

Milano 17 maggio 2016

Catania 24 maggio 2016 - nuova sede!

Per informazioni:

MAGGIOLI FORMAZIONE E CONSULENZA
Via del Carpino, 8
47822 Santarcangelo di Romagna (RN)
Tel. 0541 628840 - Fax 0541 622595
www.formazione.maggioli.it/
e-mail: formazione@maggioli.it

INFORMAZIONI GENERALI

  • ABBONATI AL SERVIZIO "www.servizidemografici.com" clicca qui
  • ARCHIVIO NEWSLETTER Per consultare i numeri precedenti clicca qui


PER INFORMAZIONI
e-mail: servizio.clienti@maggioli.it
Fax: 0541/624457 - Tel: 800-846061
www.periodicimaggioli.it

Condividi: