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n. 8 di Venerdì 29 aprile 2016

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Impiego illegitimo dell'indicazione"Made in Italy"

Tratto da:

Prontuario di Polizia amministrativa

di Elena Fiore

 


IL CASO

Utilizzava l’indicazione «Made in Italy» su prodotti per i quali le fasi di lavorazione non hanno avuto luogo prevalentemente nel territorio nazionale in quanto _______

NORMATIVA DI RIFERIMENTO

art. 1, comma 4, l. n. 55/2010

SANZIONI

Sanzione pecuniaria: da € 30.000 a € 70.000 pagamento in misura ridotta € 23.333,33

Sanzioni accessorie: confisca della merce ( si applica il sequestro cautelare

ATTI DA REDIGERE

- Verbale di ispezione (art. 13, l. 689/81);
- Verbale di accertata violazione;
- Verbale di sequestro cautelare;
- Vverbale di affidamento in custodia;
- Rrapporto alla C.C.I.A.A.

AUTORITA' AMMINISTRATIVA COMPETENTE: Camera di Commercio

DEVOLUZIONE DEI PROVENTI: Stato tramite Concessionario del servizio riscossione tributi

NOTE:

a) L’impiego dell’indicazione «Made in Italy» è permesso esclusivamente per prodotti finiti per i quali le fasi di lavora- zione hanno avuto luogo prevalentemente nel territorio nazionale e in particolare se almeno due delle fasi di lavorazione per ciascun settore sono state eseguite nel territorio medesimo e se per le rimanenti fasi è verificabile la tracciabilità.
b) Per fasi di lavorazione si intendono:
•  nel settore tessile: la filatura, la tessitura, la nobilitazione e la confezione compiute nel territorio italiano anche utilizzando fibre naturali, artificiali o sintetiche di importazione;
•  nel settore della pelletteria: la concia, il taglio, la preparazione, l’assemblaggio e la rifinizione compiuti nel territorio italiano anche utilizzando pellame grezzo di importazione;
•   nel settore calzaturiero: la concia, la lavorazione della tomaia, l’assemblaggio e la rifinizione compiuti nel territorio italiano anche utilizzando pellame grezzo di importazione; nel settore dei divani: la concia, la lavorazione del poliuretano, l’assemblaggio dei fusti, il taglio della pelle e del tessuto, il cucito della pelle e del tessuto, l’assemblaggio e la rifinizione compiuti nel territorio italiano anche utilizzando pellame grezzo di importazione.


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