Newsletter n. 12 del 29 marzo 2016
|
Gli appalti pubblici dopo il nuovo Codice, la Legge di stabilità e le ulteriori novità del 2016
|
Verona, 6 aprile 2016 Trento, 11 aprile 2016 Palermo, 12 aprile 2016 Bologna, 14 aprile 2016 Firenze, 18 aprile 2016 Torino, 21 aprile 2016 Trieste, 22 aprile 2016 Bagnatica (BG), 28 aprile 2016 Roma, 28 aprile 2016 Montecchio Emilia (RE), 4 maggio 2016 Cagliari, 5 maggio 2016 Arona (NO), 10 maggio 2016 Milano, 12 maggio 2016 Catania, 12 maggio 2016 Olbia, 17 maggio 2016 Bari, 19 maggio 2016 San Salvo (CH), 24 maggio 2016 Napoli, 26 maggio 2016 Rimini, 25 maggio 2016 Lamezia Terme (CZ), 9 giugno 2016 Genova, 7 giugno 2016 Lecce, 14 giugno 2016 Bolzano, 16 giugno 2016 Udine, 24 giugno 2016 Bolzano, 16 giugno 2016 Ancona, 28 giugno 2016 Potenza, 28 giugno 2016
|
|
Per approfondire l'argomento
|
Corso audio video online a cura dell'Avv. Alessandro Massari Durata: 2 ora e 40 minuti + 300 slide esplicative
|
|
» Costo medio giornaliero del lavoro per il personale dipendente - Servizi postali» Enti territoriali - Nuove regole di finanza pubblica per il triennio 2016-2018» CONSIP - Aggregazione della spesa e acquisti centralizzati» Agevolazioni per le imprese MiSE» Provincia di Trento: nuova legge provinciale sugli appaltiLegge Provinciale Trento 9/3/2016 n. 2 Recepimento della direttiva 2014/23/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 febbraio 2014, sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, e della direttiva 2014/24/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 febbraio 2014, sugli appalti pubblici: disciplina delle procedure di appalto e di concessione di lavori, servizi e forniture e modificazioni della legge provinciale sui lavori pubblici 1993 e della legge sui contratti e sui beni provinciali 1990. Modificazione della legge provinciale sull'energia 2012
Vedi anche Corso di formazione Provincia di Trento: la nuova legge sugli appalti (L.P. n. 2/2016) Trento, 11 aprile 2016 - Relais Villa Madruzzo
» Enti del S.S.N. - Regolamento attività sotto-soglia aggiornato al nuovo Codice» EELL. Modello Relazione dell'organo di revisione su Rendiconto 2015» Processo amministrativo telematico
|
|
A cura di Alessandro Massari
|
|
|
A cura di Salvio Biancardi
|
|
|
A cura di Salvio Biancardi
|
|
|
A cura di Stefano Usai
|
|
|
A cura di Salvio Biancardi
|
|
|
A cura di Salvio Biancardi
|
|
Il Massimario di Appalti&ContrattiNumero 12 anno IV del 29 marzo 2016
|
a cura di Ornella Cutajar e Alessandro Massari con la collaborazione di Maurizio Greco e Carla Ragionieri
|
|
Servizi dell’Allegato II B e applicazione del Codice degli appaltiOggetto della pronuncia del Consiglio di Stato sez. V 22/3/2016 n. 1177 è l’affidamento di un servizio di refezione scolastica, tipologia di servizio ricompresa tra quelli dell’Allegato II B del codice degli appalti, definiti anche “non prioritari” Legittima l’integrazione dell’offerta entro i termini di presentazioneNel caso risolto dal Consiglio di Stato sez. V 16/3/2016 n. 1052, l’impresa veniva esclusa per avere presentato la domanda di partecipazione in due distinti plichi, pervenuto presso l’amministrazione in date diverse. In particolare la seconda busta conteneva la lista delle lavorazioni e forniture prevista per la esecuzione dei lavori ex art. 119 del regolamento di attuazione del codice appalti di cui al d.p.r. n. 207 del 2010, realizzando così l’integrazione dell’offerta. La suddivisione in lotti dell’appalto è sempre una scelta discrezionaleIl Consiglio di Stato, sez. V 16/3/2016 n. 1081, viene interpellato sulla legittimità del procedimento in cui la stazione appaltante non ha ripartito l’appalto in lotti funzionali, sì da consentire la più massiccia partecipazione delle imprese concorrenti. Nel caso di specie, dato che l’appalto la procedura si riferiva a due forniture distinte, un tale comportamento era stato denunciato come in violazione dell’art. 2, comma 1 bis del d.lgs. 163/06. L’omissione degli oneri di sicurezza è giustificata se il modello è sbagliatoContinua ad essere oggetto di dibattito giurisprudenziale la questione delle conseguenze dell’omissione degli oneri di sicurezza nell’offerta economica. Offerta economicamente più vantaggiosa e doppia riparametrazioneIl Consiglio di Stato (Consiglio di Stato sez. III 16/3/2016 n. 1048) fornisce una serie di precisazioni sull’utilizzo del criterio di calcolo per il metodo aggregativo compensatore, in caso di gara aggiudicata con offerta economicamente più vantaggiosa. In particolare si sofferma sull’utilizzo del criterio della doppia riparametrazione ove questo non sia espressamente previsto nei criteri di gara.
|
|
» Contratti esclusi - Giurisdizione - ChiarimentiTAR Basilicata sez. I 26/3/2016 1. Appalti pubblici - Contratti esclusi, in tutto o in parte, dall'ambito di applicazione oggettiva del codice - Rispetto dei principi di economicità, efficacia, imparzialità, parità di trattamento, trasparenza, proporzionalità - Presuppongono lo svolgimento di una procedura comparativa - Conseguente radicamento della giurisdizione del giudice amministrativo. 2. Appalti pubblici - Procedura di evidenza pubblica - Chiarimenti auto-interpretativi della stazione appaltante - Non possono né modificare il bando, né integrarlo, né rappresentarne un'inammissibile interpretazione autentica - Interpretazione oggettiva - Autovincolo stazione appaltante
» Fatturato e valore del contratto oggetto di gara» Iscrizione alla CCIAA e data di inizio attività» Legittimazione al ricorso e partecipazione alla gara» Certificazione di qualità aziendale» Giudizio di verifica offerte anomale» Giurisdizione tributaria - Requisiti di idoneità professionale e di esperienza tecnica» Referenze bancarieTAR Lazio Latina sez. I 25/3/2016 Concessione di servizi - Capacità economica e finanziaria - Idonee referenze bancarie - Istituti di credito - Devono riferire sulla qualità dei rapporti in atto con le società e/o imprenditori, per le quali le referenze sono richieste - Mancata prestazione della duplice referenza bancaria, di cui all'art. 41, Dlgs. 163/2006 ed al bando di gara - Impone l'esclusione dalla gara
» Spending review e Regioni - Natura transitoria interventi stataliCorte costituzionale 24/3/2016 1. Finanza pubblica - Spending review - Disposizioni statali che impongono limiti alla spesa regionale - Sono configurabili quali principi fondamentali di coordinamento della finanza pubblica - Condizioni - Limite complessivo alla spesa corrente con libertà di allocazione delle risorse - Carattere transitorio 2.Finanza pubblica - Spending review - Disposizioni statali che impongono limiti alla spesa regionale - Art. 24, comma 4, lettera b), del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66 - Art. 3, comma 6, del decreto-legge 6 luglio 2012, 95 - Nella parte in cui non prevede che le misure sono adottate sino all'anno 2016 - Illegittimità costituzionale
» Comunicazione aggiudicazione - Bando di gara - Giudizio di congruità» Servizi analoghi e servizi identici» Appalti servizi all. IIB Dlgs. 163/2006 - RTI costituendiConsiglio di Stato sez. V 22/3/2016 1. Appalti pubblici - Rti costituendo - Disciplina art. 37, c.8, dlgs. 163/2006 - Applicazione agli appalti di servizi di ristorazione all. IIb dlgs. 163/2006 - Va esclusa 2. Appalti pubblici - Lex specialis - Carattere ambiguo - Soccorso istruttorio - Va disposto
» Appalti di lavori e costi interni sicurezza» Tassatività cause di esclusione - Irregolarità cauzione provvisoria - Soccorso istruttorioConsiglio di Stato sez. V 22/3/2016 1. Appalti pubblici - Omessa allegazione dichiarazione circostanze che non avrebbero potuto determinare esclusione dalla gara - Inammissibilità dell'espulsione dalla gara 2. Appalti pubblici - Principio di tassatività delle cause di esclusione ex art. 46, c.1bis, dlgs. 163/2006 - Irregolarità cauzione provvisoria prestata nei termini previsti dalla lex specialis - Sanabilità mediante soccorso istruttorio
» Revoca aggiudicazione e recesso contratto» Soccorso istruttorio - Giovane professionistaTAR Friuli Venezia Giulia sez. I 15/3/2016 1. Appalti pubblici - Elenco delle attività svolte nell'ultimo triennio - Elemento descrittivo e non costitutivo della capacità tecnica - Omissione - Può essere oggetto di integrazione mediante soccorso istruttorio 2. Servizi di progettazione - Inserimento giovane professionista ex art. 90, c.7, dlgs. 163/2006 - Non implica un suo inserimento nel raggruppamento quale componente - Sufficienza rapporto di collaborazione
» Concessioni di servizi - Requisiti di capacità tecnica» Oneri della sicurezza aziendali - Rimessione alla Plenaria» Rifiuti - VIA - Società controllataConsiglio di Stato sez. V 16/3/2015 Rifiuti - Istanza per conseguire la v.i.a., fase necessaria per avviare la bonifica del sito e l'ampliamento della discarica - Rapporto tra società di gestione di servizi di interesse generale, controllata dalla Provincia, e Regione, costituita per svolgere le attività inerenti al ciclo di gestione dei rifiuti urbani e speciali - S'iscrive nel rapporto dialogico-collaborativo (recte di leale collaborazione secondo la dizione di matrice costituzionale) che informa il modulo c.d. pluristrutturale
|
|
Non sei ancora abbonato ad Appalti&Contratti.it? | | |
|
per maggiori informazioni sull'abbonamento clicca qui REDAZIONE
Come iscriversiPer ricevere gratuitamente la Newsletter clicca qui! | Partner Maggioli Spa |
|
Appalti&Contratti
è un servizio Maggioli Editore marchio del Gruppo Maggioli P.Iva 02066400405 - www.maggioli.it
|
|
|