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Newsletter n.11 del 18 marzo 2016
Anticorruzione e trasparenza alla luce  del decreto attuativo della riforma Madia e dei recenti orientamenti ANAC
(Decreto approvato nella riunione del Consiglio dei Ministri del 20 gennaio u.s.

Gli appalti pubblici dopo il nuovo codice, la legge di stabilità e le ulteriori novità del 2016
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» Le società pubbliche: tra giurisdizione civile e contabile

» Rendicontazione e controllo negli Enp beneficiari

» Razionalizzazione partecipate

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Per approfondire l'argomento

Gli ambiti territoriali e le regole di gara La proprietà delle reti e i rimborsi ai gestori uscenti

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Giurisprudenza

» Approvazione piano gestione rifiuti

  • TAR Veneto sez. III 11/3/2016
    Regioni - Consiglio regionale in regime di "prorogatio" - Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani e speciali - Delibera di approvazione - Illegittimità - Ragioni

» Modalità di gestione servizi pubblici locali a rilevanza economica

  • Consiglio di Stato sez. V 15/3/2016
    1. Servizi pubblici locali - Adozione delle principali scelte circa l'individuazione delle modalità di gestione - Competenza del Consiglio comunale - Sussiste - Competenze residuali della Giunta comunale di attuazione degli indirizzi generali espressi dal Consiglio - Elementi di compatibilità.
    2. Servizi pubblici locali di rilevanza economica - Affidamento - Integrale equiordinazione dei modelli gestionali ammessi dall'ordinamento euro unitario - Va affermata - Decisione dell'Ente locale di svolgere il servizio pubblico di proprio interesse in regime di piena autoproduzione - Legittimità.
    3. Albo dei gestori ambientali - Esercizio delle attività ivi ricomprese da parte dei Comuni - Legittimità - Non inclusione degli enti locali fra i destinatari dell'obbligo di iscrizione all'Albo - Deve esser correttamente inteso nel senso che gli stessi possano esercitare le relative attività senza dover soggiacere a un adempimento formale come quello dell'iscrizione

» Affidamento diretto a società mista

  • Consiglio di Stato sez. V 15/3/2016
    Servizi pubblici locali - Affidamento diretto di servizi a società miste - Esperimento di una previa gara cd. a doppio oggetto - Si necessita - Predeterminazione dell'oggetto e sua descrizione non generica - Rilevanza - Criteri di scelta del socio privato - Genericità dell'oggetto sociale al centro della gara, in quanto eccessivamente ampio, non delimitabile e, pertanto, non determinabile ai fini della tutela della concorrenza - Insuscettibilità di integrazione postuma con una modifica dello statuto sociale

» Enti locali - Servizio idrico - Adesione agli enti d'ambito

  • Corte costituzionale 10/3/2016
    Ambiente - Misure urgenti in materia ambientale e per la mitigazione del dissesto idrogeologico introdotte dal decreto legge 12/09/2014 n. 133 (c.d. "sblocca Italia") - Previsione che qualora gli enti locali non aderiscono agli enti di governo dell'ambito, individuati ai sensi del comma 1 entro il termine fissato dalle Regioni e dalle Province autonome e, comunque, non oltre sessanta giorni dalla delibera di individuazione, il Presidente della Regione stessa esercita, previa diffida all'ente locale ad adempiere entro ulteriori trenta giorni, i poteri sostitutivi, ponendo le relative spese a carico dell'ente inadempiente - Illegittimità costituzionale parziale

» Impianti di termovalorizzazione rifiuti

  • Consiglio di Stato sez. VI 9/3/2016
    Impianti di termovalorizzazione rifiuti - Incentivazione con certificati verdi in relazione all'energia non beneficiante delle tariffe CIP 6 - GSE - Durata degli incentivi

  • Consiglio di Stato sez. VI 9/3/2016
    Impianti di termovalorizzazione rifiuti - Incentivazione con certificati verdi - Quantificazione dell'energia assorbita dai "servizi ausiliari" - Va effettuato in misura forfettaria - Valutazione della misurazione effettiva - Opera soltanto nel caso in cui le caratteristiche dell'impianto consentano di effettuare tale misurazione

» Diniego proroga convenzione incentivante cessione energia elettrica

  • Consiglio di Stato sez. IV 3/3/2016
    Raccolta e smaltimento dei rifiuti - Diniego proroga della convenzione incentivante per la cessione di energia elettrica prevista dall'art. 3 comma 12 del d. l. vo n. 79 del 1999 - Incremento della c.d. raccolta differenziata dei rifiuti - Non configura un caso di forza maggiore, e cioè un ostacolo all'adempimento dell'obbligazione convenzionale, caratterizzato dalla non imputabilità alla società obbligata, nonché dall'inevitabilità ed imprevedibilità

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