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Newsletter n. 1 Speciale di Lunedì 18 Gennaio 2021

Nuove linee guida ministeriali per i fabbisogni standard Tari 2021

Il 30 dicembre sono state pubblicate dal Dipartimento delle Finanze le “Linee guida interpretative” per l’applicazione del comma 653 dell’art. 1 della legge n. 147/2013 per supportare gli e...

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TARI: i locali adibiti ad uffici di uno stabilimento industriale sono tassabili con la tariffa prevista per le attività produttive

E’ illegittima l’applicazione della tariffa TARI prevista per gli studi professionali ai locali adibiti ad uffici ed altri servizi di uno stabilimento industriale. Lo ha chiarito la Cassazione ...

TARI e fabbisogni standard: applicativo di simulazione IFEL

Il 7 gennaio scorso l’IFEL (fondazione dell’ANCI) ha pubblicato l’applicativo di simulazione dei costi standard per il servizio di smaltimento dei rifiuti, aggiornato in coerenza con le nuo...

Comuni, niente rimborso sulle spese di notifica dei ruoli stralciati dalle Entrate

I Comuni non sono tenuti a rimborsare all’Agenzia delle Entrate-Riscossione (Ader) le spese di notifica delle cartelle di pagamento riferite allo stralcio tombale dei ruoli fino a 1.000 euro per ...

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NOVITÀ EDITORIALI

Anno Edizione: 2020
Prezzo: 56,00 €

La TARI e il nuovo Metodo Tariffario dei Rifiuti

di Giorgio Morotti, Andrea Longhi

ll manuale, frutto delle diverse professionalità dei due autori, intende fornire al lettore gli elementi necessari per comprendere ed applicare correttamente la TARI, come disciplinata dalla Legge n.147/2013, ed introdurlo nel complesso meccanismo dell’elaborazione del Piano Economico e Finanziario (PEF), delineato dal nuovo Metodo Tariffario per il servizio integrato di gestione dei Rifiuti (MTR), introdotto dalla Delibera ARERA n. 443/2019. Quanto al primo obiettivo, il volume privilegi...

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L’istituzione del Canone Unico comunale Legge n. 160/2019

Corso on-line in diretta a cura di Stefania Zammarchi - Mercoledì 20 gennaio 2021ore 9.30 - 12.30

Dal 2021 i Comuni, le Province e le Città metropolitane dovranno istituire il Canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria, in sostituzione: - del prelievo sull’occupazione di spazi ed aree pubbliche (TOSAP o COSAP); - dell'imposta comunale sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni; - del Canone per l'installazione dei mezzi pubblicitari; - del Canone di cui all'articolo 27 del Codice della strada. Il corso evidenzia i presupposti del nuovo Canone unico che dovrà comprendere qualunque canone ricognitorio o concessorio previsto da norme di legge e dai regolamenti degli Enti Locali; a tal proposito verranno analizzate, in particolare, le differenti caratteristiche del Canone con le entrate locali gestite fino ad ora. A seguire l’analisi si concentrerà sulla necessità di determinare tariffe in grado di mantenere la parità di gettito rispetto a quello registrato con le entrate ancora vigenti, nonché l’esigenza di approvare l’apposito regolamento di disciplina del Canone unico.

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